A caccia di tramonti: passeggiata al Monte Pasquella in Valle d’Intelvi

A caccia di tramonti: passeggiata al Monte Pasquella in Valle d’Intelvi

La Valle d'Intelvi è il classico tesoro chiuso in uno scrigno fatto di montagne e laghi che spero riesca a preservarsi più a lungo possibile. Una serie di paesini deliziosi che mi stupiscono sempre per la loro vivacità, in tutte le stagioni. In effetti è bella sempre, quando il rumore delle foglie dell’autunno sotto i nostri passi si mescola al bramito dei cervi, quando la neve la accarezza e la fa sembrare un acquerello... per non parlare del verde intenso che la avvolge quando i suoi boschi si risvegliano. Vi racconto di questo…continue reading →
Tramonto sul Poncione d’Arzo o Monte Pravello, in mountain bike

Tramonto sul Poncione d’Arzo o Monte Pravello, in mountain bike

Del Poncione d’Arzo (o Monte Pravello) da fare a piedi vi avevo già parlato nell’articolo Linea Cadorna a cavallo tra Svizzera e Italia. La partenza che vi consiglio per questo anello in mountain bike è sempre la medesima: Serpiano località Crocefisso. Visto che siamo armati di due route, stavolta affronteremo un tragitto più lungo salendo dal versante italiano. Si tratta di un anello di circa 18 chilometri che presenta un dislivello di 880 metri; complessivamente di media difficoltà, eccezione fatta per la discesa dalla cima del Poncione d’Arzo o Monte Pravello. Affrontate quelle…continue reading →
Le tre cime più panoramiche (e facili) sul Lago di Como

Le tre cime più panoramiche (e facili) sul Lago di Como

Gli autori latini designano il lago di Como con il termine latino Larius, a partire dal Medioevo venne chiamato anche lacus commacinus, comacenus o comensis fino al definitivo lago di Como. È il lago più profondo d'Italia e quello con maggiore estensione perimetrale con i suoi 170 km. Presenta una geometria particolare ad “Y” rovesciata o, come recita un diffuso detto locale, a forma di uomo: «Il lago di Como ha la forma di un uomo, una gamba a Lecco e quell'altra a Como, il naso a Domaso e il sedere a Bellagio.»…continue reading →
Sulle tracce dei contrabbandieri in mountain-bike: l’Alta via dei Monti Lariani

Sulle tracce dei contrabbandieri in mountain-bike: l’Alta via dei Monti Lariani

Alta via dei Monti Lariani evoca qualcosa di poco accessibile, difficoltoso e decisamente attraente! Si tratta di un itinerario di grande soddisfazione che può essere percorso sia a piedi che in mountain-bike...quello di cui vi parlerò è il tratto che collega il Monte Bisbino al Passo del Bonello percorso partendo dalla Valle di Muggio. Come spesso capita da queste parti, durante i circa 50 chilometri di questo itinerario, passerete più volte il confine tra Svizzera e Italia. Ritroviamo infatti anche la “linea Cadorna” della quale vi ho raccontato spesso nel mio blog oltre…continue reading →
Sui sentieri del contrabbando: la scala di ronda

Sui sentieri del contrabbando: la scala di ronda

Continuo a subire il fascino delle terre di confine e ho voluto indagare ancora la storia del contrabbando tra Italia e Svizzera percorrendo un sentiero proprio vicino a casa! Avevo parlato di contrabbando anche qui, ricordi? Ne avevo sentito parlare ma era così vicino che ogni occasione era buona per farlo attendere. Io sono partita da Roggiana, la dogana pedonale che percorro sempre quando dal Ticino mi dirigo verso il Bisbino in bicicletta ma ci sono altri due accessi. Si prende la scaletta proprio vicino alla sbarra di confine, si costeggia una proprietà…continue reading →
Il contrabbando: testimonianze, musei e percorsi tra Canton Ticino e Lombardia

Il contrabbando: testimonianze, musei e percorsi tra Canton Ticino e Lombardia

Alzi la mano chi non si è mai divertito a saltare di fronte ad un ceppo di confine da uno stato all'altro! A me piacciono da morire le terre di confine, terre di contrasti, di contraddizioni ma anche di scambi, di confronti, di crescita. Uno dei fenomeni più interessanti di queste aree è sicuramente il contrabbando! Il contrabbando ha una storia antica quanto la legge sui dazi doganali. Il contrabannum era il reato commesso da chi importava o esportava merci, eludendo le disposizioni legali sul pagamento dei tributi. Il termine veneziano contrabannum si…continue reading →
L’Isola Comacina e la festa di S.Giovanni

L’Isola Comacina e la festa di S.Giovanni

Qualche settimana fa ho fatto un giro in canoa partendo dal porticciolo di Colonno, che vanta tra le altre cose anche una splendida spiaggetta di sassolini attrezzata con doccie pubbliche, alla volta dell'Isola Comacina e di Villa del Balbianello a Lenno. Era da quando ho percorso la prima volta la Greenway, un itinerario splendido che si snoda tra i paesini alternando tratti in riva al lago a tratti in collina, che meditavo d'andarci in canoa per poterla apprezzare dall'acqua, senza fretta. Che dire, l'itinerario s'è rivelato davvero spettacolare, un brulicare di barche e…continue reading →
Lucia, la regina del Lario (ovvero del Lago di Como)

Lucia, la regina del Lario (ovvero del Lago di Como)

Sono sempre stata molto intrigata dalle vie d'acqua come arterie di comunicazione, ma anche di viaggio. Amo l'acqua e la sua resistenza che ci costringe a rallentare, il luccichio del sole e la prospettiva diversa che ci offre delle rive (lago, fiume o mare che sia). Andar per acqua è un'esperienza sensoriale a 360 gradi, consiglio a chiunque di farlo, senza motore! Sogno una vacanza in houseboat con bici al seguito e di imparare la voga alla veneta per muovermi sui fiumi che un tempo venivano usati dalla Serenissima. Qualche giorno fa ho…continue reading →
Linea Cadorna a cavallo tra Svizzera e Italia

Linea Cadorna a cavallo tra Svizzera e Italia

La frontiera Nord, popolarmente nota come Linea Cadorna, è il sistema ideato a partire dal 1872 per proteggere il territorio italiano da un ipotetico attacco d'oltralpe, portato attraverso la neutrale Svizzera. Per mancanza di risorse, la viabilità e le fortificazioni maggiori non furono iniziate se non con l'inizio del Novecento, mentre il grosso dei manufatti fu messo in cantiere soltanto nel corso della prima Guerra Mondiale più per scopi di carattere sociale (dare lavoro alle masse) che non per reali esigenze belliche. Buona parte di questo sistema (parliamo di circa 72 km di…continue reading →
Sette laghi in sette giorni e 100 km

Sette laghi in sette giorni e 100 km

Mi sono sempre piaciuti i laghi, più del mare. Hanno personalità e quel pizzico di mistero che non guasta, certo, fanno fatica a darti quel senso di infinito ma ve ne sono alcuni i cui confini sono così lontani che quasi te ne dimentichi. Da quando abito in Canton Ticino colgo continuamente l'occasione di percorrere a piedi i sentieri panoramici sulle montagne che li sovrastano o anche di solcarne le acque con la canoa. E' davvero impagabile la possibilità di cambiare lago, storie e qui anche stato percorrendo così pochi chilometri. Ognuno ha le…continue reading →