Il Griespass, il valico che collega Berna a Milano

Il Griespass, il valico che collega Berna a Milano

Ormai lo sapete, ho un’attrazione fatale per le terre di confine, crocevia di popoli, di traffici dove tutto si mescola e si contamina per crescere grazie alle diversità e allo scambio. L’escursione che collega il passo della Novena con l’Alta Val Formazza, l’avevo in agenda da un bel po’ e alla fine ne è uscita una due giorni in mountain bike e a piedi davvero intensa! Complice il meteo avverso del secondo giorno, la base di partenza e arrivo è stata fissata a Riale e l’anello è stato chiuso in due giorni facendo…continue reading →
Boschi, preziosi manufatti e persino un volo in altalena; il sentiero per Rasa è un concentrato di bellezza

Boschi, preziosi manufatti e persino un volo in altalena; il sentiero per Rasa è un concentrato di bellezza

Avevo adocchiato i meravigliosi boschi intorno a Rasa scendendo dalla Corona dei Pinci dove ero salita in mtb da Ronco sopra Ascona; insomma è da un po’ che desideravo tornarci a piedi. Anche dalla strada che percorre le Centovalli si percepisce la bellezza di questi luoghi ma si è distratti da una moltitudine di possibilità, questo territorio è davvero ricco di opportunità! Da lassù invece si ha una visione del tutto diversa, ho ancora in mente quegli alberi fitti che, seguendo la forma sinuosa delle montagne, mi ricordavano delle onde. L’idea era quella…continue reading →
Ciaspolare tra nevere e alpeggi, nel cuore verde del Mendrisiotto in Canton Ticino

Ciaspolare tra nevere e alpeggi, nel cuore verde del Mendrisiotto in Canton Ticino

Amo ciaspolare ma purtroppo negli ultimi anni le mie fedeli racchette da neve sono rimaste troppo spesso al chiodo. Un po' perché il manto bianco si faceva attendere, un po' perché non era abbastanza sicuro. Quest'inverno è diverso, di neve ce n'è anche appena sopra casa! Non mi stancherò mai di ripeterlo, come tutte le attività che si praticano in ambiente montano, anche ciaspolare può essere decisamente pericoloso per cui verificate sempre le condizioni meteo e il bollettino valanghe prima di pianificare una gita. Il percorso del quale vi voglio parlare, è una…continue reading →
Val Piora, dal lago Ritom al Cadagno, il misterioso lago doppio

Val Piora, dal lago Ritom al Cadagno, il misterioso lago doppio

La Val Piora, con i suoi 3’500 ettari, è il territorio alpestre più esteso del Ticino; i 1’100 ettari adibiti a pascolo e caratterizzati dalla presenza di numerosi alpeggi, sono il luogo di produzione di uno dei formaggi più rinomati in Svizzera: il Piora. Pensate che qui, a 2000 metri, viene affinato anche il prosciutto crudo Piora! In Val Piora non si viene però solo per queste eccellenze, ma anche per godere del fascino di una ventina di laghi, alcuni dei quali sono i più estesi del nostro Cantone. Come raggiungere la Val…continue reading →
I tetti in paglia di Centocampi nel Gambarogno, Canton Ticino

I tetti in paglia di Centocampi nel Gambarogno, Canton Ticino

La leggenda narra di una scommessa fatta tra il diavolo e un contadino che sosteneva di essere in grado di vangare in una sola notte, i ripidi pendii dei Monti di Caviano. A quanto pare, il contadino alla fine ne uscì vincitore. A guardarlo oggi, in effetti, il maggengo a monte del paese di Caviano si presenta come un’ordinata scalinata di terrazzi, rivestiti da prati, una vera e propria oasi tra i fitti boschi circostanti. Ecco da dove viene il nome di Centocampi. La vetta del Gambarogno sopra di noi, il meraviglioso nucleo…continue reading →
Corona dei Pinci, un balcone naturale sul Lago Maggiore, in mountain bike

Corona dei Pinci, un balcone naturale sul Lago Maggiore, in mountain bike

Spettacolare è l’aggettivo che meglio può definire la Corona dei Pinci e sapete perché? In Ticino sono numerosissimi i balconi naturali con viste mozzafiato ma pochi possono vantarla per tutta la salita come la Corona dei Pinci. Fin da subito vi troverete confrontati con un panorama meraviglioso che si arricchirà ad ogni pedalata della strada che vi condurrà in cima. Il dislivello in salita si affronta su asfalto, il che la rende ideale anche per la bicicletta da corsa mentre la parte sommitale e la discesa, richiedono la mountain bike e una certa…continue reading →
Al lago Saoseo in Val da Camp, un’escursione al cento per cento Valposchiavo

Al lago Saoseo in Val da Camp, un’escursione al cento per cento Valposchiavo

Mi trovavo in Valposchiavo per un weekend in questa splendida valle; il giorno dopo aver preso il Trenino Rosso per poi scendere in MTB da Ospizio Bernina a Le Prese dove alloggiavo, ho pensato di dedicare la giornata ai laghi della Val da Camp tra cui il meraviglioso lago Saoseo e naturalmente ai prodotti 100% Valposchiavo. Come sempre accade, almeno a me, ricorderò più questa seconda giornata alla scoperta di piccole perle rispetto al forse fin troppo celebre Trenino Rosso, del quale vi parlerò la prossima volta. La Val da Camp è una…continue reading →
Il torrente Piumogna: dalla cascata alla sorgente

Il torrente Piumogna: dalla cascata alla sorgente

Vittima della sua bellezza e della facilità di accesso, la cascata della Piumogna è conosciuta da tutti e molto frequentata. Oggi però voglio raccontarvi della meravigliosa valle solcata da questo torrente impetuoso, il Piumogna appunto, che crea diverse cascate durante il suo corso, prima di gettarsi nel fiume Ticino. La sua sorgente estiva si trova in un piccolo laghetto dal quale si stacca un ruscello che alimenta il lago di Morghirolo a quota 2264 metri, obiettivo dell’escursione che vi propongo di fare. Sapevate che il lago di Morghirolo è uno dei più vasti…continue reading →
Hike&bike al Sasso Gordona, il Cervino del Mendrisiotto

Hike&bike al Sasso Gordona, il Cervino del Mendrisiotto

Non so voi ma su di me il Sasso Gordona esercita un enorme fascino. Si staglia lì in mezzo, tra la Svizzera e l’Italia con la sua forma piramidale che, seppur in piccolo, in qualche modo mi ricorda il Cervino. Anche l’etimologia lo conferma; il nome Gordona si raffronta al celtico “gur” ovvero acuto e “dun” ovvero sommità, monte. Il significato è dunque proprio "monte acuto", che ben si adatta alla particolarità geologica della montagna. Della sua storia e dell’escursione a piedi vi ho parlato nell’articolo “Le trincee del Sasso Gordona in Valle…continue reading →
Tramonto sul Poncione d’Arzo o Monte Pravello, in mountain bike

Tramonto sul Poncione d’Arzo o Monte Pravello, in mountain bike

Del Poncione d’Arzo (o Monte Pravello) da fare a piedi vi avevo già parlato nell’articolo Linea Cadorna a cavallo tra Svizzera e Italia. La partenza che vi consiglio per questo anello in mountain bike è sempre la medesima: Serpiano località Crocefisso. Visto che siamo armati di due route, stavolta affronteremo un tragitto più lungo salendo dal versante italiano. Si tratta di un anello di circa 18 chilometri che presenta un dislivello di 880 metri; complessivamente di media difficoltà, eccezione fatta per la discesa dalla cima del Poncione d’Arzo o Monte Pravello. Affrontate quelle…continue reading →
Parco delle Gole della Breggia, uno scrigno pieno di tesori

Parco delle Gole della Breggia, uno scrigno pieno di tesori

Quanto deve essere grande il Parco delle Gole della Breggia per riuscire a contenere tutta questa storia? Quel che basta per essere apprezzato tutto d’un fiato, con l’itinerario a piedi che vi propongo oggi. Mulino del Ghitello Iniziamo il nostro itinerario nel Parco delle Gole della Breggia dal Mulino del Ghitello, uno degli opifici idraulici più completi e meglio conservati della Svizzera. Restaurato e rimesso in funzione, oggi ospita un mulino per castagne e cereali ed un frantoio per noci e semi. Pensate che tra il 1680 e il 1760, si contavano ben…continue reading →
In mountain bike verso gli alpeggi del Monte Generoso

In mountain bike verso gli alpeggi del Monte Generoso

Oggi inforchiamo la mountain bike da Salorino in Canton Ticino, destinazione alpeggi del Monte Generoso! I chilometri son pochi, circa 13, ma il dislivello da superare richiede un po’ di allenamento...pena spingere la mountain bike in salita ;-) Salorino Partiamo da Salorino, un vero e proprio balcone sul Magnifico Borgo. Veniamo subito catturati dalla chiesa di San Zeno o Zenone che è solo uno dei 5 edifici religiosi presenti nel territorio di Salorino. San Zeno (o Zenone) era di origine africana, si ritiene sia nato a Cesarea di Mauretania (l‘odierna Cherchell in Algeria)…continue reading →
Valle della Crotta: il carbone e il fiume Breggia

Valle della Crotta: il carbone e il fiume Breggia

Eccoci al secondo appuntamento con Escursioni in Mendrisiotto - Itinerari a piedi o in bicicletta. Oggi tocca alla Valle della Crotta. Anche oggi andiamo a “pescare” tra i dettagli del mio gioco “Quanto conosci il Mendrisiotto” e costruiamo il nostro itinerario verso la Valle della Crotta. Io l’ho fatto a piedi ma voglio tornarci in bicicletta, in Mountain Bike, perché si presta davvero bene! Si tratta di una escursione ad anello di circa 10 km...che odio andare e tornare per lo stesso sentiero ve lo avevo detto vero ;-)? Bene, partiamo! Bruzella Andiamo…continue reading →
La Val Mara, oltre alla Cascata del Botto c’è di più

La Val Mara, oltre alla Cascata del Botto c’è di più

Sì, la celebre cascata del Botto si trova a Rovio...ma la Val Mara è molto di più e quella di cui vi parlo oggi, è una delle escursioni più ricche ed appaganti della Regione. Sarà forse per la strada che sale tortuosa dal Ceresio, ma in passato la Val Mara e i suoi due nuclei principali, son riusciti a meritarsi un detto un po’ infelice “Sa va migna a Röv e a Rögn senza végh un gran büsögn” (Non si va a Rovio e ad Arogno senza averne un gran bisogno). Oggi le…continue reading →
Una birra alle castagne che profuma di autunno e di memoria

Una birra alle castagne che profuma di autunno e di memoria

[Cose buone fatte bene] L’enogastronomia è una delle chiavi di lettura del territorio che preferisco, ogni prodotto esiste in virtù di determinate ed uniche caratteristiche di quest’ultimo: naturali, storiche e sociali. Un condensato di cultura del quale non potrei fare a meno, una serie di “perché” ai quali dare risposta attingendo ad un patrimonio inesauribile dove ragionare per connessioni diventa fondamentale. Da oggi, il mio blog ospiterà una piccola rubrica che voglio usare per raccontarvi di cose buone fatte bene, autentiche espressioni di un territorio che contemporaneamente siano anche #foodyoucantrust. Storie di formaggi,…continue reading →
Matterhorn Glacier Trail: sul Cervino a caccia del ghiacciaio che non c’è più

Matterhorn Glacier Trail: sul Cervino a caccia del ghiacciaio che non c’è più

Il Matterhorn Glacier Trail, ovvero il sentiero del ghiacciaio del Cervino, si trova a Zermatt, nello splendido Canton Vallese che conta ben 51 vette sopra i 4000 metri e ospita due terzi dei ghiacciai svizzeri. Giusto per capirci, un terzo dei ghiacciai delle Alpi sono concentrati lì. Il Vallese gioca facile direte voi, con il ghiacciaio dell’Aletsch che, oltre ad essere patrimonio UNESCO, è anche il ghiacciaio più grande d’Europa! Percorrere il Matterhorn Glacier Trail mi ha in qualche modo cambiata, ho avuto bisogno di parecchio tempo per elaborare le emozioni, i pensieri…continue reading →
Luigi Pagani detto Mattirolo, un Robin Hood ticinese.

Luigi Pagani detto Mattirolo, un Robin Hood ticinese.

Mattirolo o meglio matiröö in dialetto significa matto, folle. Luigi Pagani, classe 1813, muratore di Vacallo è un personaggio controverso, ricordato come un fuorilegge ma allo stesso tempo come un eroe che rubava ai ricchi per dare ai poveri. Un Robin Hood ticinese insomma! In principio vidi il suo volto stilizzato su una bottiglia di vino e subito mi incuriosì...me ne dimenticai e poi mi ricapitò sottocchio quasi questa storia intrigante fosse lì ad attendermi. Dai che ve la racconto! Dipinto come una persona irascibile e litigiosa, nel 1843 si rese responsabile di…continue reading →
Sulla vetta del Monte Generoso seguendo antiche vie di pietra.

Sulla vetta del Monte Generoso seguendo antiche vie di pietra.

Il Monte Generoso, forse la più conosciuta tra le cime del Canton Ticino, non è solo un luogo ideale dove scattare panoramiche a 360° nelle giornate limpide ma è anche un prezioso scrigno di testimonianze...di pietra. Oggi vi porto fin sulla cima del Monte Generoso partendo dalla Valle di Muggio; da Scudellate per la precisione. Il sentiero può essere percorso da chiunque abbia un minimo di abitudine alla montagna, l'escursione ha un dislivello di 800 metri ed impiegherete circa 4 ore per chiudere l'anello. Usando la cremagliera da Capolago e partendo dalla stazione…continue reading →
Sulle tracce dei contrabbandieri in mountain-bike: l’Alta via dei Monti Lariani

Sulle tracce dei contrabbandieri in mountain-bike: l’Alta via dei Monti Lariani

Alta via dei Monti Lariani evoca qualcosa di poco accessibile, difficoltoso e decisamente attraente! Si tratta di un itinerario di grande soddisfazione che può essere percorso sia a piedi che in mountain-bike...quello di cui vi parlerò è il tratto che collega il Monte Bisbino al Passo del Bonello percorso partendo dalla Valle di Muggio. Come spesso capita da queste parti, durante i circa 50 chilometri di questo itinerario, passerete più volte il confine tra Svizzera e Italia. Ritroviamo infatti anche la “linea Cadorna” della quale vi ho raccontato spesso nel mio blog oltre…continue reading →
VIGNIC – Picnic in vigneto! Un’autentica esperienza immersiva

VIGNIC – Picnic in vigneto! Un’autentica esperienza immersiva

“Come ti è venuto in mente di fare un pic-nic in vigneto”? Quante volte ho risposto a questa domanda su VIGNIC e mi son lasciata strappare un sorriso pensando a tutte le volte che mi è stata posta, per eventi diversi. Quello che mi ha sempre affascinato degli eventi, è la capacità di regalare emozioni, di creare legami, istruire e divertire...trovo ti faccia sentire come un atleta che pratica uno sport di squadra durante un campionato, ecco. In un momento in cui senza smartphone non stendiamo neanche la biancheria, senza wi-fi ci sentiamo…continue reading →
L’altopiano della Greina, la tundra ticinese.

L’altopiano della Greina, la tundra ticinese.

La Greina, non ne avevo mai sentito parlare fino alla scorsa settimana quando si è svolta la prima edizione del Greina Trail (alla quale parteciperò sicuramente il prossimo anno!). L'altopiano della Greina si estende tra il Canton Ticino e il Canton Grigioni, sei chilometri di lunghezza per uno di larghezza a quota 2.300mt...un vero concentrato di biotopi! La Greina è una regione protetta ed è inserita nell'Inventario federale dei paesaggi, dei luoghi e dei monumenti naturali d'importanza nazionale. Il Reno di Somvix che scende verso il Mare del Nord, il Rio di Motterascio…continue reading →
La bellezza è ovunque, anche nelle cave di cemento

La bellezza è ovunque, anche nelle cave di cemento

Cosa ha a che fare il cemento con il mio blog vi domanderete...ebbene, qui si parla soprattutto di territorio nelle sue varie sfaccettature, privilegiando chiavi di lettura dirette e semplici per conoscerlo ed interpretarlo. Vorrei raccontarvi di un luogo che mi ha fatto riflettere e che mi piace davvero molto anche e soprattutto perché mi pone continuamente di fronte al paradosso uomo-natura. Da ambientalista convinta, è faticoso per me accettare scempi e sfruttamenti intensivi del territorio, ho pianto davanti alle cave di marmo di Carrara, parte della mia tesi di laurea in economia…continue reading →
Il Gran Canyon svizzero: la Ruinaulta, le gole del Reno.

Il Gran Canyon svizzero: la Ruinaulta, le gole del Reno.

Ruinaulta, il Gran Canyon svizzero...quando ho letto questa sorta di slogan sulla guida della Lonely Planet (si, lo ammetto, ne sono dipendente anch'io) credo cinque anni fa mi ha letteralmente rapita l'idea di vedere questo Gran Canyon in miniatura. Tuttavia, non trovavo mai l'occasione d'andarci fino a pochi giorni fa, quando abbinandola alla ferrata storica Pinut (di cui ho parlato qui), ho deciso di visitare l'area in mountain-bike. Ruinaulta in romancio (siamo in Canton Grigioni) significa “cava alta”, è il risultato di uno degli smottamenti più estesi delle Alpi, quello di Flimser Bergstutz.…continue reading →
Sospesi sulla via ferrata più antica della Svizzera: la Pinut

Sospesi sulla via ferrata più antica della Svizzera: la Pinut

Davvero esagerato il fascino esercitato da questa via ferrata, vuoi per via dell'età, vuoi perché sita nella parte meridionale del Patrimonio Unesco di Sardona, vuoi perché vicinissima al lago di Cauma conosciuto come i Caraibi delle Alpi e al Gran Canyon della Svizzera...insomma, davvero non poteva mancare nel mio carnet di vie ferrate! Le prime tracce scritte della via ferrata Pinut risalgono al 1739 ma solo nel 1907 prenderà la forma attuale. Quella che percorriamo oggi è una via ferrata ristrutturata nel 2007 assolutamente sicura e decisamente indicata anche per i ragazzi dai…continue reading →
Val Malvaglia in mountain-bike: tra le case in legno più antiche del Ticino

Val Malvaglia in mountain-bike: tra le case in legno più antiche del Ticino

Val Malvaglia finalmente in sella; l'avevo percorsa tutta a piedi dalla diga del Luzzone, per poterla apprezzare un passo alla volta e questo recente percorso è stata l'occasione per farlo anche da un'altra prospettiva. La Val Malvaglia è una laterale della Valle di Blenio, cui potrete accedere comodamente dall'abitato di Malvaglia appunto, sia in auto che in funivia (trovate gli orari qui). E' piuttosto conosciuta ma conserva un fascino che altre valli, parimenti accessibili, stanno perdendo ed è inserita nell’Inventario dei paesaggi e dei monumenti naturali di importanza nazionale. Questo è forse il…continue reading →
Prati grassi vs prati secchi: l’importanza ecologica dei prati secchi

Prati grassi vs prati secchi: l’importanza ecologica dei prati secchi

Prati secchi, vi dice niente? Chissà quante volte, come me, l'avrete notato scritto nelle tabelle poste lungo trekking da fare a piedi o in mountain bike chiedendovi di cosa si trattasse. Ebbene, i prati secchi sono superfici erbose scarsamente produttive a causa della loro ubicazione in siti caldi e aridi, ma che presentano una ricca varietà di piante e animali rari e specializzati. Essendo il rendimento agricolo piuttosto scarso, il mantenimento di queste superfici avviene tramite uno sfruttamento di tipo estensivo a pascolo o a sfalcio, senza l’apporto di concimazione e l’utilizzo di…continue reading →
Erbe spontanee, dal bosco alla tavola!

Erbe spontanee, dal bosco alla tavola!

La natura, uno spettacolo che si rinnova senza sosta e ci dona sempre quello di cui abbiamo bisogno. La stagionalità dei suoi frutti è pensata proprio per rispondere alle necessità di chi la “abita”, questo vale naturalmente anche per le erbe spontanee. Non so come mai ma bacche, fiori ed erbe spontanee mi hanno sempre attratta moltissimo...la mia non è tanto una curiosità scientifica, botanica quanto piuttosto la ricerca di una visione di insieme al fine di capire come gli elementi si fondano per creare questa macchina meravigliosa che è appunto la natura.…continue reading →
Vigneti eroici, che passione!

Vigneti eroici, che passione!

Che camminare in mezzo ai filari fosse uno dei miei passatempi preferiti è sicuramente noto...ma che avessi un debole così marcato per i vigneti eroici, questo forse potreste non averlo ancora colto ;-) Cosa sono i vigneti eroici? Vigneti nascosti, difficili da raggiungere e di conseguenza molto faticosi da lavorare e mantenere. Per esistere hanno bisogno di viticoltori eroici, dotati di quel pizzico di sana pazzia, che strappino appezzamenti di terra alle rocce, alla montagna. Va da sé che quindi, dal punto di vista paesaggistico, siano delle vere e proprie perle rare che…continue reading →
Sui sentieri del contrabbando: la scala di ronda

Sui sentieri del contrabbando: la scala di ronda

Continuo a subire il fascino delle terre di confine e ho voluto indagare ancora la storia del contrabbando tra Italia e Svizzera percorrendo un sentiero proprio vicino a casa! Avevo parlato di contrabbando anche qui, ricordi? Ne avevo sentito parlare ma era così vicino che ogni occasione era buona per farlo attendere. Io sono partita da Roggiana, la dogana pedonale che percorro sempre quando dal Ticino mi dirigo verso il Bisbino in bicicletta ma ci sono altri due accessi. Si prende la scaletta proprio vicino alla sbarra di confine, si costeggia una proprietà…continue reading →
San Bernardino, una montagna di tranquillità.

San Bernardino, una montagna di tranquillità.

E' domenica, morite dalla voglia di andare in montagna e scappare dal grigiore e dalla nebbia ma vi siete svegliati davvero tardi (come è capitato a me ;-))? Oppure avete dei bambini vivaci e vi riesce difficile gestirli sulla neve? Non che San Bernardino sia adatto solo a questo, ma sicuramente se quello che cercate è un luogo tranquillo dove passeggiare al sole, sciare e far divertire i vostri bambini...siete nel posto giusto! Ad un'ora da Lugano, in Canton Grigioni, dopo aver risalito l' omonimo passo, ad una quota di 1626m/s.l.m, arriverete proprio…continue reading →
Con le ciaspole a Capanna Gorda in Valle di Blenio, il balcone sulla vetta più alta del Ticino: l’Adula

Con le ciaspole a Capanna Gorda in Valle di Blenio, il balcone sulla vetta più alta del Ticino: l’Adula

Una escursione con le ciaspole adatta a tutti, sicura e decisamente panoramica nella Valle del Sole, la Val di Blenio in Canton Ticino. Le copiose nevicate delle ultime settimane unite alle temperature davvero elevate di queste giornate rendono l'ambiente innevato piuttosto pericoloso con un marcato rischio valanghe. Ci sono tuttavia delle aree e dei percorsi per le ciaspole che rimangono comunque sicuri nonostante tutto, uno di questi è proprio in Valle di Blenio e conduce alla Capanna Gorda, di fronte alla maestosa cima dell'Adula. E' possibile partire da vari punti ma l'opzione più…continue reading →
Il carnevale in Canton Ticino dura di più!

Il carnevale in Canton Ticino dura di più!

La fine delle feste natalizie mette sempre un po' di nostalgia, a farci recuperare il giusto buonumore però ci pensa la festa più colorata e attesa dell'anno: il Carnevale! La cosa bella del Carnevale in Svizzera è che dura più a lungo! È una festa tradizionalmente molto sentita e quasi ogni paese organizza cortei, balli in maschera, carri satirici. La colonna sonora è la Guggenmusik, uno stile tipico svizzero il cui repertorio è un mix di musica popolari e dei successi rock e pop. Oggi partono già i festeggiamenti nelle vicine cittadine grigionesi…continue reading →
Fondue, il carattere conviviale delle feste svizzere

Fondue, il carattere conviviale delle feste svizzere

Fondue, che passione! Le feste ormai imminenti, fanno inevitabilmente pensare al cibo, quello conviviale, quello lento da gustare con calma assieme alla famiglia e agli amici. Una casa non è svizzera se non c'è almeno un caquelon per la fondue di formaggio o un fornellino per la bourguignonne o la chinoise. Sono davvero molte le leggende che cercano di indagare le origini della fondue di formaggio...fondere o arrostire il formaggio grasso e condirlo con quanto si aveva a disposizione, era una pratica tradizionale presso gli alpigiani e gli allevatori. Dalla regione della Gruyère…continue reading →
Il contrabbando: testimonianze, musei e percorsi tra Canton Ticino e Lombardia

Il contrabbando: testimonianze, musei e percorsi tra Canton Ticino e Lombardia

Alzi la mano chi non si è mai divertito a saltare di fronte ad un ceppo di confine da uno stato all'altro! A me piacciono da morire le terre di confine, terre di contrasti, di contraddizioni ma anche di scambi, di confronti, di crescita. Uno dei fenomeni più interessanti di queste aree è sicuramente il contrabbando! Il contrabbando ha una storia antica quanto la legge sui dazi doganali. Il contrabannum era il reato commesso da chi importava o esportava merci, eludendo le disposizioni legali sul pagamento dei tributi. Il termine veneziano contrabannum si…continue reading →
Le rassegne gastronomiche di novembre per scoprire l’enogastronomia ticinese!

Le rassegne gastronomiche di novembre per scoprire l’enogastronomia ticinese!

L'enogastronomia ticinese vive un periodo particolarmente proficuo. Forse nemmeno lo immaginate, ma la Svizzera, nella guida Michelin 2017, è il paese con la maggior concentrazione di ristoranti stellati: 3 ristoranti con 3 Stelle Michelin, 19 con 2 Stelle e 95 ristoranti con 1 Stella. Numeri che da soli fanno di questo paese una meta gastronomica davvero interessante. E infatti la Svizzera, e in particolare il Ticino, è una destinazione davvero molto piacevole per gli appassionati di turismo enogastronomico, grazie certamente alla presenza di ristoranti di alto livello, ma anche ( e soprattutto aggiungerei…continue reading →
Malcantone…da cosa deriverà un nome così?

Malcantone…da cosa deriverà un nome così?

Quante volte mi sono chiesta l'origine del nome Malcantone...come fa un luogo così bello, dai “contorni” così dolci ad avere un nome che in lingua italiana suona così male? Ieri mi trovavo ancora una volta immersa tra i suoi boschi e ho deciso di cercare una risposta a questa domanda una volta per tutte. Il Museo del Malcantone mi è venuto in aiuto, vi consiglio di includerlo come tappa durante la vostra visita in zona! L'origine del nome è incerta, si presume però che che il termine derivi dal latino “Malus Angulus”, espressione…continue reading →
Indemini, la fortezza del Gambarogno in Canton Ticino.

Indemini, la fortezza del Gambarogno in Canton Ticino.

“L’intelligenza della mano dei muratori di Indemini si manifesta negli spigoli arrotondati delle case, nel selciato dei viottoli, nell’arte dei legamenti dei tetti, nella bellezza dei muri che si piegano dolcemente ad angolo smussato e che segnano i viottoli creando volumi e prospettive di notevole bellezza.” Trovo che questa descrizione di Virgilio Gilardoni, uno dei maggiori storici dell’arte ticinesi, possa rendere bene l'idea di cosa sia effettivamente Indemini! Situato a 930 metri di altitudine, collegato con il resto del Gambarogno da una strada carrozzabile solo dal 1917, il villaggio di Indemini ha conservato…continue reading →
Alpe Vicania in mountain bike: una gioia per gli occhi, lo spirito e il corpo!

Alpe Vicania in mountain bike: una gioia per gli occhi, lo spirito e il corpo!

L'Alpe Vicania si trova sopra Lugano in Canton Ticino ed è una meta adatta a tutti gli appassionati di mountain bike....vi spiego perché! Vi è mai capitato di avere poco tempo e voler a tutti i costi fare più cose difficilmente conciliabili tra loro tipo: raccogliere castagne e funghi ma anche pranzare al grotto e fare un bel giro in mountain bike il tutto condito da un po' di sana cultura? A me capita molto spesso ;-) Ebbene qui potrete fare tutto ciò in giornata e tornarvene a casa felici con tanto di…continue reading →
Il castagno e il suo legame con il Canton Ticino. Consigli per andare a castagne!

Il castagno e il suo legame con il Canton Ticino. Consigli per andare a castagne!

Nell'aria il profumo del mosto, nei boschi i ricci, numerosissimi quest'anno, delle castagne. Il Canton Ticino durante queste prime giornate di questo autunno ci fa davvero ben sperare! Il legame tra questo territorio e il castagno è davvero molto stretto e importante. Il castagno, introdotto dai romani circa 2000 anni fa, è la specie arborea che più di tutte ha assicurato in Europa una produzione differenziata e di vitale importanza, tanto da meritare l’appellativo di «albero del pane». La castagna era infatti l’alimento per almeno 6 mesi all’anno. L’importanza vitale che questa specie…continue reading →

Canton Ticino: Eldorado del canyoning

Purtroppo o per fortuna, pochi sanno che il Ticino è ritenuto uno fra i più bei luoghi al mondo dove praticare il canyoning. Un misto di discipline che si fondono: alpinismo, nuoto, speleologia e arrampicata per donare a chi lo pratica quel brivido che solo la natura è in grado di offrire. Giusto per fare chiarezza, tecnicamente si tratta di una discesa di un torrente di montagna. Pensate all'emozione di saltare in pozze d'acqua cristalline, lasciarvi scivolare sulla roccia levigata dall'acqua, calarvi giù dalla parete guardando il torrente che impetuoso scorre accanto a…continue reading →
La Farina bóna, volano per lo sviluppo della Valle Onsernone

La Farina bóna, volano per lo sviluppo della Valle Onsernone

Adoro i mulini ad acqua, mi ispirano vitalità e gioia...prima o poi ci trascorrerò qualche notte cullata dal rumore della ruota azionata dal torrente. La Valle Onsernone esercita per questo motivo un grande fascino su di me, impervia, stretta, incontaminata e piena zeppa di mulini. Ci sono stata più volte per diverse ragioni ma oggi vi voglio parlare dell'ingrediente principale della birra, dei biscotti, del cioccolato e del gelato che adoro: la farina bóna. Sono esempi di utilizzo alternativi, la farina bóna la apprezzerete soprattutto nella polenta! Ma che cos'è? Foto: www.farinabona.ch Si…continue reading →
La Gazzosa: lo “champagne da la baleta”

La Gazzosa: lo “champagne da la baleta”

D'estate c'è una cosa alla quale non riesco proprio a resistere quando mi siedo all'ombra di una albero su di un tavolo di pietra al grotto...la Gazzosa! Non so esattamente se ad attrarmi sia più la bottiglietta (sono decisamente sensibile al packaging vintage) o il suo contenuto o piuttosto cercare di indovinare la marca scelta e di conseguenza i gusti che mi verranno proposti. Si perché la Gazzosa non è solo al limone e al mandarino ma può essere anche al moscato, mirtillo, lampone, castagna, sambuco, arancia amara e chi più ne ha…continue reading →
Val Colla: il regno degli animali nel terrazzo erboso di Lugano

Val Colla: il regno degli animali nel terrazzo erboso di Lugano

Da anni mi promettevo di andare in Val Colla ma per un motivo o per l'altro rimandavo sempre questa gita...che da un'escursione a piedi si è trasformata in una in mountain bike permettendomi così di esplorarla quasi tutta! La Val Colla presenta oltre venti chilometri di cresta e di cime congiunte, che partendo da Gola di Lago e attraversando il Motto della Croce, Caval Drossa, Monte Bar, Gazzirola, Cima di Fojorina, Denti della Vecchia, Monte Boglia arrivano fino alle sponde del Ceresio. La vetta del Gazzirola, con i suoi 2.116 metri, è il…continue reading →
Lo Zincarlìn, il formaggio transfrontaliero!

Lo Zincarlìn, il formaggio transfrontaliero!

Mai sentito parlare dello Zincarlìn? Se non lo avete mai assaggiato, dovreste proprio farlo e prepararvi ad una esperienza che vi ricorderete. Sì perchè è uno di quei formaggi senza mezze misure; se non lo odierete, lo amerete alla follia ( come la sottoscritta )! Di etimologia dubbia, secondo i linguisti Ottavio Lurati e Franco Lurà, il termine potrebbe essere di origine celtica, quindi pre-latina, e derivare da tsigros, che designa un formaggio preparato per uso domestico. Da questa base provengono anche il tedesco ziger e la forma dialettale zigra (ricotta). Genericamente con…continue reading →
In Vallemaggia a caccia di antichi grotti!

In Vallemaggia a caccia di antichi grotti!

Estate, ora di pranzo, percorrevo la tranquilla pista ciclabile lungo la Maggia in direzione di Cevio dove stavolta mi sarei finalmente fermata, complice il ritmo lento della bici. Troppe le volte in cui avrei voluto farlo, ma il tempo è tiranno si sa e la Val Bavona o l'Alta Vallemaggia l'avevano sempre avuta vinta. E' iniziato tutto da un grotto eccezionale dove abbiamo deciso di fermarci a mangiare: il grotto Franci. I tavoli di granito tra i massi, la cucina dentro ad una caverna e a dominare la scena: il bosco. Non avevo…continue reading →
Il Boccalino, simbolo di un Ticino autentico

Il Boccalino, simbolo di un Ticino autentico

Avete mai bevuto da un "Boccalino"? Se la risposta è no, allora dovreste provare...magari in un caldo pomeriggio estivo, all'ombra di un pergolato di uva americana, comodamente seduti su un cuscino adagiato sopra una panca di granito. In un grotto ticinese insomma :-) Questa foto l'ho scattata in quel di Biasca, lì c'è addirittura una intera via disseminata di grotti, ma questo è solo un esempio, basta cercare con un po' di attenzione e ne troverete in tutto il Cantone. L’origine del boccale panciuto e ansato, di varie dimensioni, è antichissima. Gli esemplari più…continue reading →
Domenica in perfetto stile ticinese

Domenica in perfetto stile ticinese

Il gioco delle bocce ha radici antichissime: in Turchia sono state ritrovate alcune sfere in pietra antenate delle attuali bocce, datate attorno al 7000 a.C. La diffusione del gioco moderno risale però al tardo Seicento. Si giocava a bocce sulle piazze e sulle strade, nei giardini e anche nei parchi dell’aristocrazia. Furono parecchi nel passato i regnanti che si fecero contagiare dalla passione per questo gioco. Alla corte inglese, durante il regno di Elisabetta I, fu uno degli svaghi preferiti. In seguito il gioco si sviluppò molto in Italia e si diffuse nel…continue reading →
Un giro alla corte reale di Obino!

Un giro alla corte reale di Obino!

Il nostro giro parte da Obino, incantevole frazione di Castel San Pietro in Canton Ticino, ed è uno di quei percorsi da tenere in considerazione quando fa caldo perchè si sviluppa quasi tutto in mezzo al bosco. Obino era una corte reale, ve ne renderete conto subito semplicemente osservando gli edifici...ma cos'era una corte reale? Secondo gli studiosi, era un ampio podere con case, chiese e castelli; il contado era un esteso territorio che abbracciava varie corti e paesi con una città o borgata al governo dei quali era delegato un conte. Varie…continue reading →
Le trincee del Sasso Gordona in Valle di Muggio

Le trincee del Sasso Gordona in Valle di Muggio

Della Frontiera Nord vi ho già parlato in questo articolo sulle trincee del Monte Orsa, oggi andiamo a scoprirne un altro pezzo sul Sasso Gordona. E' una di quelle cime che un'appassionata di montagna come me non poteva non voler salire, una di quelle cime che invogliano per la forma e la particolarità che la rendono avulsa dal resto. Un blocco di roccia a forma di piramide sopra il verde della Valle...irresistibile! Facciamo un rapido riassunto storico. La regione del Mendrisiotto fu poco interessata dalla costruzione di fortificazioni da parte della Svizzera che…continue reading →
L’intimo legame tra la storia del “Saurolo” e quella dei fossili del Monte San Giorgio

L’intimo legame tra la storia del “Saurolo” e quella dei fossili del Monte San Giorgio

Quello che tutti sanno è che il Monte San Giorgio (il mio belvedere preferito) è da annoverare tra i più importanti giacimenti fossiliferi al mondo. Non a caso è tra i siti UNESCO dal 2003, versante svizzero, e 2010 versante italiano. Quello che non tutti sanno però, è che la storia dei fossili inizia con quella del “Saurolo”, un olio prodotto mediante distillazione dell'argilla bituminosa estratta dalle miniere sopra Besano e presso Serpiano, utilizzato per preparare un unguento particolarmente efficace in caso di lesioni cutanee. La ricerca di questo scisto bituminoso nelle Dolomie…continue reading →
Un tuffo dove l’acqua è più blu, nella Breggia!

Un tuffo dove l’acqua è più blu, nella Breggia!

In chi ama viaggiare c'è sempre una sorta di “urgenza” interiore che spinge a volte più, a volte meno, verso il nuovo. Non deve per forza trattarsi di qualcosa di lontano, basta che sia da noi ancora inesplorato. Amo muovermi a piedi, in bicicletta, in canoa, con i rollerblade, col parapendio...insomma con quasi qualsiasi mezzo vada in acqua, terra o aria senza motore e tendo ad esplorare moltissimo tutto ciò che di bello ho vicino a casa. Quando sono arrivata in Canton Ticino, ho percorso a piedi tutti i sentieri del Parco delle…continue reading →
Linea Cadorna a cavallo tra Svizzera e Italia

Linea Cadorna a cavallo tra Svizzera e Italia

La frontiera Nord, popolarmente nota come Linea Cadorna, è il sistema ideato a partire dal 1872 per proteggere il territorio italiano da un ipotetico attacco d'oltralpe, portato attraverso la neutrale Svizzera. Per mancanza di risorse, la viabilità e le fortificazioni maggiori non furono iniziate se non con l'inizio del Novecento, mentre il grosso dei manufatti fu messo in cantiere soltanto nel corso della prima Guerra Mondiale più per scopi di carattere sociale (dare lavoro alle masse) che non per reali esigenze belliche. Buona parte di questo sistema (parliamo di circa 72 km di…continue reading →