Malcantone…da cosa deriverà un nome così?

Quante volte mi sono chiesta l’origine del nome Malcantone…come fa un luogo così bello, dai “contorni” così dolci ad avere un nome che in lingua italiana suona così male?
Ieri mi trovavo ancora una volta immersa tra i suoi boschi e ho deciso di cercare una risposta a questa domanda una volta per tutte. Il Museo del Malcantone mi è venuto in aiuto, vi consiglio di includerlo come tappa durante la vostra visita in zona!
L’origine del nome è incerta, si presume però che che il termine derivi dal latino “Malus Angulus”, espressione coniata da un vescovo della Diocesi di Como in visita pastorale, per descrivere una regione dove i parrocchiani non erano fra i più devoti e mostravano reticenza nel pagare le decime.
Ma questa non è certo l’unica teoria sviluppata nel tentativo di spiegarne l’origine. Ce ne sono tante altre, alcune davvero curiose legate ai molteplici aspetti locali, scopriamole!
“Mal” potrebbe derivare dal termine tedesco “Mahlen” ovvero macinare; il Malcantone infatti, è caratterizzato dalla presenza di numerosi mulini.
Se pensiamo a dove si trova geograficamente, potremmo anche ipotizzare che il termine Malcantone possa significare “luogo infido”, in quanto terra di frontiera che offriva rifugio a soldati, disertori, banditi, contrabbandieri e fuggiaschi.
Un’altra teoria attribuirebbe l’origine del nome ai francesi che occuparono il Ticino ad inizio 800, soprannominando la regione “Mâle Canton”, ovvero cantone “maschio”, “forte”.
Sempre a proposito del toponimo, secondo alcuni, Malcantone deriva da Maglio perché esistevano dei magli lungo le rive della Magliasina, ove lavoravano i metalli estratti dalle miniere esistenti.
Anche il Prof. Anastasi nel suo libro “Passeggiate ticinesi” lo definisce: “paese dove vengono le burrasche più terribili e le grandinate più devastatrici” facendo supporre un legame tra il toponimo e la natura.
Sempre parlando di natura Malcantone potrebbe derivare dal latino “Malus Regis” ovvero “Regione delle mele”. Sembra infatti che intorno al 1500 prosperasse il melo e che venisse usato per realizzare il mobilio delle case…testimonianza questa, che arriva sotto forma di arredo, ai giorni nostri.
La più divertente però è che, a quanto pare, quando gli esattori dei landvogti si presentavano alle famiglie della regione per incassare le taglie, essi venivano ricevuti a bastonate; da qui il battesimo di Malcantone.
Qualsiasi sia l’origine, la fierezza e l’orgoglio dei suoi abitanti è decisamente palpabile e ne hanno ben donde perché il Malcantone è davvero una perla rara.

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